Lettino prendisole con tende in polyrattan grigio
Questo lettino prendisole in polyrattan a 2 posti la combinazione perfetta di stile e funzionalitIl lettino da esterni realizzato in rattan PE ...
Vuoi vendere o distribuire un prodotto su bestbe? Registrati subito e scopri i vantaggi!
Garanzia 2 anni
Reso entro 30 giorni
Questo lettino prendisole in polyrattan a 2 posti è la combinazione perfetta di stile e funzionalità.
Il lettino da esterni è realizzato in rattan PE, materiale resistente agli agenti atmosferici e facile da pulire. Grazie al telaio in acciaio verniciato a polvere e ai morbidi e spessi cuscini, il lettino è molto solido e confortevole. Le fodere dei cuscini, dotate di cerniere, sono rimovibili e lavabili. Questo prendisole a due posti può essere regolato in 7 diverse posizioni su entrambi i lati per trovare sempre la posizione più comoda sia seduti che sdraiati. Le tende drappeggiate sul telaio a quattro sostegni offrono un aspetto lussuoso, proteggono dagli insetti e forniscono ombra e intimità. Possono anche essere rimosse e riposte per godere del sole liberamente. Il lettino è facile da montare.
La consegna include 1 doppio lettino prendisole, 2 ampi cuscini e 1 set di tende. Nota: Si consiglia di coprire il set in caso di pioggia, neve e gelo.
- Colore rattan : Grigio
- Colore cuscini e tende: Grigio scuro
- Materiale: Rattan PE (polietilene) + telaio in acciaio verniciato a polvere
- Materiale cuscini e tende: 100% poliestere
- Dimensioni complessive: 197 x 140 x 180 cm (L x P x A)
- Spessore cuscino: 6 cm
- Il lettino prendisole può essere regolato in 7 diverse posizioni
- Le tende possono essere rimosse
- Resistente agli agenti atmosferici
- La consegna include 1 lettino prendisole doppio, 2 cuscini grandi e 1 set di tende
Recensione dei nostri clienti
Se hai acquistato questo o altri prodotti, condividi la tua esperienza con altri utenti, abbiamo in serbo per te un fantastico premio come segno di riconoscenza per il tuo fantastico gesto. Che aspetti recensisci il tuo acquisto!
Scrivi la tua recensione